Approvato dall’Assemblea legislativa il nuovo Programma per l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare per il triennio 2020-2022 definito dalla Giunta. Informazione e promozione nelle scuole, fondi per altri 200 mila euro all’anno

Via libera dall’Assemblea legislativa regionale al nuovo Programma triennale per l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare 2020-2022. Grazie ai programmai dedicati in particolare alle mense scolastiche, la Regione Emilia-Romagna dà l’esempio e si fa notare,ottiene oltre 5 milioni di euro, la cifra più alta in Italia, di risorse nazionali cui si aggiungono oltre 200 mila euro l’anno per iniziative di informazione e promozione del biologico nelle scuole.

Il programma si articola su diverse linee di lavoro: a partire dalla conoscenza dell’agricoltura e del territorio. Il progetto è finanziato con risorse regionali che ammontano a 36 mila euro per il triennio.

“La qualità del cibo non può prescindere dalla sostenibilità del sistema che lo produce: è il presupposto su cui si basa il “Programma regionale per l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare”, che abbiamo appena approvato in Assemblea legislativa. – ha commentato la consigliera Manuela Rontini, a margine del voto – Ed è il motivo per cui tutte le attività che verranno realizzate per promuovere una maggiore consapevolezza su ciò che mangiamo dovranno essere accompagnate da un percorso di conoscenza delle tecniche di produzione e trasformazione dei prodotti agroalimentari e delle implicazioni ambientali, etiche e sociali insite nella lavorazione”.