Il presidente del gruppo Pd in Regione interviene sulla notizia di archiviazione da parte della Procura di Stoccarda del procedimento penale dell’ex sergente delle SS condannato in Italia per aver partecipato alla strage di Marzabotto
“Crea sconcerto e indignazione profonda apprendere la notizia dell’archiviazione, da parte della Procura di Stoccarda, del procedimento penale che riguarda Wilhelm Kusterer, uno dei boia della strage di Marzabotto e per questo condannato in Italia. Lo stesso sentimento lo avevamo provato tre mesi fa, quando il comune tedesco di Engelsbrand intendeva assegnare una medaglia commemorativa allo stesso Kusterer”.
A dirlo è il presidente del gruppo PD in Regione Stefano Caliandro che aggiunge: “troppe volte, anche negli anni passati, i responsabili di questa terribile strage che annientò le comunità che abitavano Monte Sole sono stati osannati come eroi in patria. Con un atteggiamento figlio del peggior revisionismo storico, che fa a pugni con l’esigenza che abbiamo di rispettare la memoria delle vittime e delle loro famiglie e di trasmettere alle generazioni più giovani la consapevolezza di ciò che è stato e gli strumenti perché quanto accaduto non debba accadere mai più, in piena sintonia con i valori democratici della nostra cultura europea”.
“Lo dico a maggior ragione da componente del Consiglio d’Indirizzo della Scuola di Monte Sole nata da una precisa scelta della Regione Emilia-Romagna allo scopo di promuovere iniziative di promozione dei diritti umani e della convivenza che in quel periodo storico vennero umiliati e calpestati.” “Prenderemo ogni iniziativa, politica e istituzionale per agire uniti e fare in modo che questa vergogna cessi e ci stringiamo alla comunità di Monte Sole che nuovamente rimane colpita da una decisione non solo incomprensibile ma francamente inaccettabile”.