L’Emilia-Romagna lavora senza sosta sul percorso verso l’autonomia. Il capogruppo Pd Stefano Caliandro ed il segretario Paolo Calvano, sono interventi nella seduta dell’Assemblea Legislativa per sottolineare l’importanza del percorso che la Regione si accinge a compiere.
“L’Emilia Romagna prosegue il suo percorso verso l’autonomia. L’assemblea legislativa ha approvato una risoluzione, con i voti della maggioranza e l’astensione delle opposizioni, che conferisce al presidente della Regione Stefano Bonaccini il mandato a firmare un’intesa quadro con l’attuale governo e impegna lo stesso Bonaccini a proseguire il negoziato con l’esecutivo che si insedierà dopo le elezioni del 4 marzo – spiega Caliandro -. L’obiettivo è concludere al più presto il negoziato preliminare con l’attuale governo per fare sì che il prezioso lavoro svolto finora ai tavoli ministeriali non debba ripartire da zero dopo le elezioni. L’Emilia Romagna chiede più autonomia per garantire più servizi ai propri cittadini. Per questo continuiamo a lavorare senza sosta”.
Il segretario Calvano ha sottolineato quali sono i paletti che l’Emilia Romagna pone nella firma dell’accordo sull’autonomia con il Governo Gentiloni.
“Quattro le macro aree inserite nell’intesa preliminare: politiche del lavoro, istruzione, salute, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. Oltre allo sguardo sulle politiche europee e i rapporti internazionali. Due i cardini dell’intesa-quadro: più autonomia amministrativa e legislativa nonché risorse finanziarie certe, attraverso la compartecipazione al gettito fiscale sulla base della definizione dei costi standard e non più della spesa storica. Vi ricordate che spesso qualcuno afferma che una siringa costa x in una Regione e y in un’altra? L’obiettivo dei costi standard è proprio eliminare queste differenze. L’Emilia Romagna sul tema dell’autonomia sta svolgendo un percorso lineare, che fortunatamente non è stato intaccato dal clima elettorale. Con l’autonomia vogliamo poter rafforzare le politiche regionali in un’ottica nazionale dal punto di vista sociale ed economico. L’obiettivo è continuare ad essere una Regione all’avanguardia non per un interesse di parte ma per quello di tutti i cittadini”.