“Le scelte sul bilancio 2015 della Regione Emilia-Romagna non sono state facili né possono essere considerate scontate, a fronte del taglio ricevuto sulla spesa corrente pari a 67 mln di euro”. Lo ha affermato il consigliere regionale PD Mirco Bagnari intervenuto questa mattina in Assemblea legislativa nel corso del dibattito sul bilancio regionale.
“In particolare – ha aggiunto Bagnari – voglio sottolineare l’importanza delle risorse destinate alla messa in sicurezza del territorio, alla Protezione Civile e alla prevenzione e tutela ambientale che, sommate alle risorse per la prevenzione dal rischio sismico, ammontano a ben oltre i 40 mln di euro. In particolare, sono previste risorse per la realizzazione di opere di consolidamento e sistemazione versanti, di difesa della costa, di sistemazione e manutenzione della rete idrografica superficiale per un importo complessivo di 10 mln di euro. Sul sistema di Protezione Civile, invece, vengono fatte scelte altrettanto importanti: viene potenziato il coordinamento con le istituzioni e il mondo del volontariato e l’associazionismo, fondamentali per fronteggiare le emergenze sui territori. Complessivamente vengono stanziati 15 mln di euro, di cui 12 per l’esecuzione di interventi indifferibili ed urgenti e 3 finalizzati ad interventi per potenziare la capacità operativa e tecnica a disposizione del sistema regionale di Protezione Civile”.
“Nell’ambito di quanto fatto nei primi 100 giorni di governo voglio ricordare alcune azioni importanti, che non sono esclusivamente legate alle scelte sul bilancio 2015 e che proprio per questo sono importanti perché danno l’idea di come la Regione sia stata capace di attivarsi con tempismo e ben prima di questo importante passaggio:
– il programma di contributi per la prevenzione del rischio sismico, che complessivamente può contare su risorse pari a 19,5 mln di euro;
– la risposta all’emergenza maltempo che complessivamente ammonta a circa 50 mln di euro, tenendo conto di quanto messo a disposizione immediatamente dalla Regione, di quanto ottenuto in tempi rapidissimi grazie all’ottenimento dal Governo della dichiarazione dello stato di emergenza per l’alluvione di febbraio ma anche di risorse recuperate dal Fondo solidarietà europeo per il maltempo di ottobre e novembre 2014 (pari a 11 mln di euro);
– il lavoro che sta facendo la giunta regionale nell’ambito del Piano Nazionale decennale in corso di definizione con la Struttura di Missione Italia Sicura per arrivare ad un piano contro il dissesto idrogeologico che investa nei prossimi anni 950 mln di euro”.
“Oltre a quanto previsto dal bilancio 2015 – conclude Bagnari – dobbiamo e possiamo dare un segnale importante nella lotta alle lungaggini della burocrazia operando su due fronti: velocizzando il trasferimento diretto delle risorse stanziate per interventi di somma urgenza e aumentando la capacità di sbloccare quelle risorse per il completamento di opere necessarie alla messa in sicurezza del territorio che attendono il trasferimento dallo Stato nell’ambito di accordi di programma che risalgono a ben 5 anni fa. La Giunta è al lavoro su questi temi e per il bene dei territori interessati auspico che si possa arrivare in fretta ad una conclusione positiva del percorso”.