“Sappiamo bene che sviluppo e rete dei servizi sono due facce della stessa medaglia e che la crescita deve porsi l’obiettivo di limitare diseguaglianze, nuove povertà, emarginazioni. Con questa consapevolezza abbiamo strutturato le scelte del Bilancio regionale approvato in Assemblea Legislativa”.
Il relatore della legge di bilancio Roberto Poli spiega il provvedimento che detta le linee guida “lungo le quali ci si è mossi fin da inizio legislatura: una Regione che investe su crescita, sviluppo, innovazione, tenendo però sempre la persona e le famiglie in difficoltà al centro dell’attenzione”.
“I dati ci raccontano una crescita del PIL superiore a quello nazionale, un tasso di occupazione più alto del Paese con 46mila nuovi occupati nei primi sei mesi del 2016, la crescita delle esportazioni (+6,6%) e della domanda interna (+6%). Non si tratta di dati causali, ma figli di precise scelte politiche improntate a principi di equità e coesione sociale – afferma il consigliere regionale Poli – Il Bilancio di previsione prosegue su questa strada delineando gli assi principali della nostra azione di governo: dalla sanità, dove manteniamo i 460 milioni del fondo alla non autosufficienza (di cui 116 del bilancio regionale), investiamo nella riqualificazione delle strutture e ci apprestiamo a 1100 nuove assunzioni; allo sviluppo coi 55 milioni destinati alle imprese e all’agricoltura insieme ai 2 milioni per le politiche attive per il lavoro; ai 421 milioni per trasporto pubblico e sostenibilità; fino agli oltre 45 milioni per la difesa del suolo e la sicurezza sismica, tema su cui soprattutto in questo momento storico teniamo alta l’attenzione e la sensibilità”. “Particolare attenzione va posta sul recente provvedimento che ha istituito il Reddito di Solidarietà come strumento per combattere la povertà, per il quale abbiamo previsto un impegno di 35mln di euro, mentre in tema di sviluppo economico va citato il contributo di 82 milioni di cofinanziamento dei fondi europei”.
“Un ringraziamento a tutti i colleghi della maggioranza, alla Giunta e a tutti i dirigenti e tecnici degli Assessorati per la partecipazione ai lavori e alla disponibilità. Penso di poter dire che la nostra Regione ha scelto la strada giusta, l’attuazione del programma del Presidente Bonaccini, della Giunta e della maggioranza- conclude Poli – un rapporto franco con le opposizioni, i risultati che anche in questa relazione ho richiamato ci dicono che è possibile anche attraverso politiche pubbliche mirate ed in equilibrio tra sviluppo e rete dei servizi dare un forte impulso al miglioramento delle condizioni generali delle nostre Comunità. Se potessi usare una metafora ciclistica restando nel nostro Paese, direi che è motivo di orgoglio avere indossato la Maglia rosa, ma il lavoro di squadra più importante che spetta a tutti noi è quello di vincere il giro, non sarà facile ma possiamo riuscirci”.
Per il presidente del gruppo PD Stefano Caliandro “questo è un bilancio che non è una mera quadratura di conti, ma un atto politico che delinea obiettivi e strumenti per rendere la nostra Regione più coesa e al tempo stesso più competitiva. Soprattutto, far parte di un percorso amministrativo lungimirante e attento alla questione sociale che si delinea oggi nel Paese, in modo non retorico ma concreto, rende orgogliosi e ci stimola a continuare con impegno in questa direzione”.