Il presidente del gruppo PD in Regione Stefano Caliandro, insieme ai colleghi modenesi Boschini, Campedelli, Sabattini e Serri: “Manteniamo alto il livello di attenzione, per salvaguardare occupazione e diritti”
Stefano Caliandro, presidente del gruppo PD in Regione, ha depositato un’interrogazione alla Giunta per avere chiarimenti e sapere se verranno prese iniziative in merito alla situazione dei lavoratori della Trenkwalder, agenzia interinale con sede a Modena, che nella giornata di ieri hanno trovato chiuse le filiali del gruppo e che il 15 ottobre non hanno ricevuto lo stipendio che avrebbe dovuto essere loro corrisposto.
La Trenkwalder conta diverse sedi periferiche in tutta la Regione per un totale di circa 10mila dipendenti di cui 1500 proprio a Modena. Numeri che la rendono una delle più importanti agenzie di somministrazione d’Italia.
“Nonostante l’Amministratore Unico dell’Agenzia abbia provato ad avanzare rassicurazioni ai sindacati, ha dovuto al tempo stesso riconoscere una oggettiva difficoltà di accesso al credito bancario che avrebbe finora impedito la puntualità dei pagamenti – dichiara il consigliere regionale Caliandro – La preoccupazione però rimane alta anche perché pare che Trenkwalder non stia rispondendo alle sollecitazioni di molte aziende utilizzatrici che chiedono risposte per i pagamenti degli stipendi dei lavoratori impiegati nelle loro aziende”.
“È importante monitorare la situazione al fine di tutelare e dare risposte adeguate a chi sta vivendo un momento di forte apprensione per il proprio futuro. Manteniamo come sempre alto il livello di attenzione, per salvaguardare occupazione e diritti. Dalla parte dei lavoratori”, conclude Caliandro.
“Abbiamo appreso la notizia dagli organi di informazione e da alcune telefonate di sindacalisti molto preoccupati per quanto accaduto alle filiali dell’agenzia di lavoro interinale nella giornata del 19 ottobre. Al di là della logica preoccupazione e della doverosa e convinta solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti, il nostro unico pensiero è far sì che gli Assessorati competenti della Giunta regionale vengano investiti ufficialmente della questione affinché che si possa fare chiarezza sul futuro della società nel più breve tempo possibile”. Questa la prima dichiarazione dei consiglieri regionali Giuseppe Boschini, Enrico Campedelli, Luca Sabattini e Luciana Serri che hanno firmato l’interrogazione a risposta immediata che verrà trattata d’urgenza nella riunione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna martedì 25 ottobre. In alcune affermazioni, l’amministratore unico di Trenkwalder ha detto che “gli stipendi non sarebbero in discussione”, ma parimenti ha ammesso le difficoltà della società, soprattutto nell’accesso al credito bancario. “La nostra preoccupazione è ovviamente rivolta ai lavoratori – proseguono i consiglieri modenesi – soprattutto se consideriamo la rilevanza di Trenkwalder sull’intero territorio regionale e nazionale. Stiamo parlando di diecimila lavoratori, alle dirette dipendenze della società o impiegati in aziende terze con contratti di somministrazione, ai quali bisogna dare risposte estremamente precise in tempi estremamente rapidi”.