Sciopero lavoratori migranti Interporto, Caliandro: “Sostengo loro protesta, urgenti più tutele e sicurezza. Settore logistica va disciplinato, la strada è il Patto”

 

“Sostengo senza se e senza ma la protesta del Coordinamento dei lavoratori migranti dell’Interporto di Bentivoglio che hanno indetto uno sciopero di fronte al magazzino dell’azienda Sda, per protestare contro le condizioni di lavoro a cui sono costretti. I lavoratori chiedono migliori tutele sui salari, sulla durata del contratto e sulla loro sicurezza”. Così il consigliere del Pd, Stefano Caliandro.

“Un mese fa esatto – ricorda – un ragazzo di soli 22 anni, Yaya Yafa, è morto sul lavoro proprio all’Interporto. Il mondo della logistica deve applicare condizioni giuste e umane di lavoro, senza le quali manca anche la sicurezza. I lavoratori che oggi sono in sciopero protestano perché – come riferiscono loro stessi – sono chiamati all’ultimo momento per lavorare di notte o per sostituire chi si ammala, fanno straordinari non pagati e che non rispettano i limiti di legge. In più non hanno contratti stabili, anche se da questo dipende la concessione del loro permesso di soggiorno”.

“Tutto questo deve finire. Bisogna mettere mano alla giungla degli appalti selvaggi della logistica che portano solo all’illegalità e a alla mancanza di sicurezza sul lavoro e disciplinare questo settore. La via è “il Patto della logistica” lanciato dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore e dall’assessore regionale al Lavoro, Vincenzo Colla. “Non possiamo permetterci, come è accaduto in questi anni, che ci siano zone grigie in cui ci sono persone sottopagate: lo abbiamo fatto per i rider, dobbiamo farlo per i lavoratori della logistica, perché Bologna sta crescendo e deve ricordarsi che un salario dignitoso per ogni lavoratore e la sua famiglia deve essere garantito, lo dice la nostra Costituzione”.