Luca Sabattini: “Forza Modena, ha tutte le carte necessarie per diventare un polo culturale di rilievo mondiale”

 

La candidatura di Modena a Città creativa Unesco 2021 per le Media Arts raccoglie il supporto unanime della Commissione Cultura dell’Assemblea Legislativa. Approvata infatti con tutti voti a favore la risoluzione del consigliere regionale del Partito Democratico Luca Sabattini che nel suo intervento ha sottolineato come “In questa fase storica, la candidatura di Modena sia una buona notizia non solo per la città e la sua provincia, ma per tutta l’Emilia-Romagna. È una candidatura che dà un segnale importante di rilancio di un territorio e del contesto regionale dopo un anno e mezzo particolarmente difficili anche e soprattutto per il comparto culturale”.

La rete delle Città Creative Unesco è un network internazionale, nato nel 2004, per promuovere la cooperazione tra le città che hanno fatto della creatività un elemento strategico dello sviluppo urbano, culturale e sociale ed è suddiviso in sette aree corrispondenti ad altrettanti settori culturali.

“In Emilia-Romagna le città creative sono due: Bologna per la musica e Parma per la gastronomia, a fronte delle 11 complessive in Italia e delle 246 a livello mondiale. Modena ha deciso di candidarsi coraggiosamente per il cluster delle Media Arts che, al momento, non vede riconosciuta alcuna città italiana e ci auguriamo che questo coraggio sia ricompensato con l’ottenimento del riconoscimento” spiega Sabattini.

“Modena – ha richiamato il consigliere democratico – ha impostato una candidatura di processo, perché presuppone una trasformazione della città, a partire dalla rigenerazione luoghi vocati a diventare spazi di dialogo tra cultura e tecnologie, sapere umanistico e sapere scientifico. Un progetto di città creativa che unisce percorsi differenti: l’intelligenza artificiale, le digital humanities, le arti digitali, la digitalizzazione del patrimonio culturale, lo sviluppo delle industrie culturali e creative, per citarne alcuni. Modena può diventare un polo creativo davvero interessante, ha tutte le carte in regola per il riconoscimento Unesco”.