La Capogruppo: “A Consandolo e Quartesana rimarrà il bancomat, ora cerchiamo di confermare anche quello di Gaibanella”
Da quanto si è appreso dalla stampa locale, dal 23 ottobre BPER chiuderà tre filiali: a Gaibanella e Quartesana nel comune di Ferrara e a Consandolo nel comune di Argenta.
“Una decisione che pare irrevocabile e che colpirà le comunità di quei paesi, in particolare la clientela che ha più difficoltà a spostarsi altrove, come anziani e persone fragili, oltre alle piccole attività commerciali e artigianali locali. – sottolinea Marcella Zappaterra, capogruppo Pd in Consiglio regionale – Anche se Bper ha assicurato di voler garantire la continuità dei servizi tramite l’Internet Banking e Phone Banking per la clientela privata, e Corporate Banking Interbancario per le persone giuridiche, sappiamo che una larga fascia dei clienti non potrà accedervi. Cresceranno il disagio degli utenti e la congestione delle filiali prossime ai grandi centri abitati”.
“Non dimentichiamo inoltre che i lavoratori bancari, seppur coperti da uno specifico fondo bancario presso Inps, avranno dei maggiori oneri da sostenere in un periodo di emergenza che già ha reso grave la situazione economica a tanti. Per questo, dopo aver personalmente incontrato molti residenti delle aree attorno a Gaibanella, Quartesana e Consandolo, ho interpellato la Giunta regionale per sollecitare che siano almeno assicurati i servizi degli sportelli automatici, compresa la cassa continua” richiama Zappaterra annunciando un question time da lei presentato e sottoscritto anche dal collega Marco Fabbri.
“Rispondendo alla mia interrogazione urgente in Assemblea Legislativa, il Sottosegretario Davide Baruffi, che ringrazio, ha assicurato di avere già contattato Bper sebbene la Regione non abbia competenze dirette in materia. La banca ha confermato che a Consandolo e Quartesana rimarranno attivi gli sportelli bancomat. Per quanto riguarda invece Gaibanella, Bper al momento ha solo annunciato di voler garantire ai clienti l’azzeramento delle spese di commissione per chi usufruisce del vicino bancomat di Poste Italiane. L’obiettivo della Giunta, che non posso che condividere, è invece quello di convincere l’azienda a mantenere aperto anche quello”.