Collegamento appenninico tra Emilia e Toscana, il Pd in Regione spera nel via libera del Consiglio di Stato per procedere con il progetto del Corno alla Scale

 

La Regione Emilia-Romagna e la maggioranza che la guida confermano in pieno l’intenzione andare avanti con il progetto di collegamento sciistico tra le stazioni del “Corno alle Scale” e della “Doganaccia” tra il versante emiliano e quello toscano dell’Appennino. “Un progetto che porta a un investimento complessivo di 20 milioni di euro, suddivisi tra le 4 stazioni sciistiche coinvolte, in particolare di 5 milioni e mezzo di euro per la parte emiliana” ricorda il Gruppo Pd in Assemblea Legislativa.

“Nessuno vuol fare un passo indietro come abbiamo richiamato durante la discussione di una risoluzione datata 2021 presentata dal consigliere Facci della Lega in Commissione regionale Territorio e Ambiente. Siamo pienamente d’accordo, nel merito, con i punti di quel documento e soprattutto con gli obiettivi di Emilia-Romagna e di Toscana per ampliare i collegamenti turistici e sciistici tra i versanti appenninici”.

“L’astensione del Gruppo Pd al documento è motivata dal fatto che siamo in attesa di un pronunciamento del Consiglio di Stato. Infatti, alcune associazioni si sono rivolte contro la determinazione della nostra Regione che escludeva la necessità di presentare una Valutazione di Impatto Ambientale, prima davanti al TAR e successivamente in secondo grado davanti al Consiglio di Stato. Questo ha portato un ritardo notevole nell’avanzamento del progetto che, ci auguriamo, possa procedere appena possibile in modo spedito. Le decisioni dei tribunali non possono essere ignorate, proprio per questo abbiamo rivolto alla Lega e a Facci in particolare la richiesta di collaborare a una risoluzione unitaria che tenga conto del procedimento davanti al giudice amministrativo” concludono i consiglieri Pd.