Lo scioglimento del Comune di Brescello (RE) per infiltrazioni mafiose è una notizia che provoca rabbia, indignazione e una reale sofferenza.
Questa Regione ha già dimostrato tempestività e fermezza nella reazione al fenomeno mafioso quando si è manifestato, mostrando quegli anticorpi culturali e istituzionali che sono la base per un reale contrasto alle dinamiche malavitose: penso per esempio all’intuizione di istituire la “Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato” e al grande lavoro che attraverso essa stiamo svolgendo per promuovere la cultura della legalità.
Nessun cedimento, quindi. E bene ha fatto il Governo a procedere con lo scioglimento del Comune.
Per prima cosa mi preme manifestare la più totale solidarietà e vicinanza a tutti i cittadini che credono nella legalità e nel ruolo delle istituzioni, insieme alla classe di buoni amministratori che hanno caratterizzato negli anni passati la storia di quel territorio.
Anche a Bologna sarà nostro dovere tenere alta la guardia. In questo senso rinnovo il mio convinto sostegno alla scelta di candidare come Capolista PD a Bologna Giulia Di Girolamo, da sempre in prima linea nella lotta contro le infiltrazioni mafiose.
Su questa strada continueremo, senza cedimenti, con la fermezza che serve perché casi come questo non si verifichino mai più e perché ingerenze illegali e criminali siano tenute lontane dalle nostre istituzioni. Con assoluta intransigenza.
Stefano Caliandro
Presidente Gruppo PD
