Approvato ordine del giorno della maggioranza in sede di assestamento di bilancio

 

Mettere in campo un piano per la disabilità, rafforzando le risorse regionali e la collaborazione tra territori, distretti socio-sanitari e tutti i livelli istituzionali coinvolti, con particolare attenzione all’inclusione scolastica degli studenti, è il senso dell’ordine del giorno presentato dalla maggioranza in consiglio regionale e approvato in occasione dell’assestamento di bilancio della Regione Emilia-Romagna.

 

Il consigliere Daffadà commenta così il voto e il documento: “Da sempre la nostra Regione promuove l’attenzione all’intero progetto di vita della persona con disabilità, in adesione ai principi della Legge quadro 104/1992 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone in situazione di handicap – spiegano i firmatari –. Con questo atto politico ribadiamo con forza l’impegno fondamentale per l’inclusione scolastica della nostra Regione, con l’intento di avviare prima una fase istruttoria di analisi e valutazione dei bisogni delle persone con disabilità e poi redigere un piano ad hoc, insieme a tutti i soggetti e tutti i livelli istituzionali coinvolti, con particolare riferimento ai minori e all’inclusione scolastica degli studenti con disabilità in relazione a ogni ordine e grado di istruzione e alla formazione professionale. L’aumento costante negli ultimi anni dei bambini e dei ragazzi con disabilità e l’emergenza Covid hanno altresì fatto emergere alcune aree di grande criticità, consegnandoci la responsabilità di una rinnovata attenzione e analisi del sostegno alla disabilità nel dopo emergenza.  Non possano essere messi in discussione la libertà di scelta delle famiglie e il diritto di ogni alunno con disabilità a trovare, in qualunque contesto, sia nelle scuole pubbliche che nelle scuole paritarie, strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle proprie potenzialità. La Regione, che già finanzia un fondo regionale disabili e una serie di interventi per sostenere i giovani con disabilità, intende rafforzare ancor di più il suo impegno, analizzando, ridefinendo, innovando e adeguando i propri strumenti per rispondere tanto alle fragilità preesistenti quanto ai nuovi bisogni emersi, per non lasciare nessuno indietro”.