Dalla Regione Emilia-Romagna misure a sostegno dei lavoratori, delle imprese e delle famiglie emiliano-romagnole. La capogruppo PD Zappaterra “Un plauso alla concretezza della Giunta regionale. Il contributo a medici, infermieri e operatori socio-sanitari non esaurisce la riconoscenza che la collettività deve a queste categorie”
La capogruppo Pd in Consiglio regionale, Marcella Zappaterra, commenta le misure annunciate nel pomeriggio dal Presidente Stefano Bonaccini a sostegno dei lavoratori, delle imprese e delle famiglie emiliano-romagnole.
“Si tratta di una manovra complessiva di oltre 300 milioni di euro stanziati per sostenere i cittadini in diversi ambiti. Investimenti che vanno oltre quelli già previsti a livello nazionale e che vanno a “coprire” quei settori e quelle tipologie di lavoratori e cittadini che sono rimasti esclusi – completamente o in parte – dal decreto cura Italia e dalle misure nazionali. Penso all’associazionismo sportivo di base, al settore della cultura, ai tirocinanti. Ma è emblematico il riconoscimento di uno specifico contributo a medici ospedalieri e di medicina generale, infermieri e operatori socio-sanitari che sono coloro che con abnegazione e sacrificio professionale e personale stanno gestendo dalla prima linea l’emergenza coronavirus. Per loro è previsto un contributo economico, ma questo chiaramente non esaurisce la riconoscenza che la collettività deve a queste categorie.
È certo che non manca il sostegno alle aziende e ai professionisti ancora in attività, per alzare sempre di più il livello di sicurezza. Oggi condizione necessaria per operare, e che il prima possibile dovrà essere condizione fondamentale per la ripartenza di tutti i settori economici. Traguardo che tutti noi non vediamo l’ora di poter raggiungere per pensare finalmente al futuro e non più all’emergenza”.