Ok unanime alla risoluzione Pd che impegna la Giunta a prevedere che nel FSE sia inserita l’intera storia clinica del paziente
“Per una maggiore efficacia di questo sistema digitale è centrale la completezza della documentazione e quindi la possibilità per ognuno di avere sempre a disposizione la propria autobiografia medica digitale, ancor più necessaria in situazioni di emergenza. Fino ad oggi risultano caricati in automatico solo i documenti prodotti da strutture pubbliche o private convenzionate del Servizio Sanitario Regionale. Sono esclusi tutti i referti e gli esami realizzati privatamente in strutture non convenzionate. Strutture che costituiscono una parte importante del complessivo sistema sociosanitario del Paese. – richiama la consigliera Nadia Rossi, che sottolinea come questa sia – Una lacuna da colmare, considerato che i pazienti si spostano per ricevere cure e non sempre hanno le competenze per provvedere ad aggiornare autonomamente il proprio Fascicolo, penso ad esempio ai meno tecnologici. La nostra Regione è sempre stata all’avanguardia sia rispetto all’organizzazione e gestione sanitaria, sia rispetto alla digitalizzazione. Con le novità che chiediamo avrà ancora una volta un ruolo fondamentale per la modernizzazione del Paese e per la produzione di buone pratiche al servizio delle cittadine e dei cittadini”.