Come elette abbiamo l’onore della rappresentanza, ma soprattutto l’onere della responsabilità di agire concretamente per combattere le discriminazioni e prevenire la violenza contro le donne. La società tutta ha bisogno della forza e del pensiero differente delle donne, chiave di svolta per una trasformazione profonda del paradigma sociale.

La Regione Emilia-Romagna sta investendo in modo strutturale in politiche di parità ed equità sociale.

L’8 marzo è un passato di conquiste, un presente di consapevolezza e un futuro speriamo migliore per tutti e tutte.