Anse Vallive di Porto – Bacino di Bando, Zappaterra sollecita la Regione per il ripristino dell’equilibrio ambientale

 

Marcella Zappaterra, consigliera regionale e Capogruppo Pd, ha raccolto la sollecitazione del Comune di Portomaggiore presentando un’interrogazione urgente alla Giunta regionale, per il ripristino ambientale delle Oasi Vallive di Porto-Bacino di Bando.

“Quando l’Oasi è stata progettata e realizzata è stato immesso pesce di piccole dimensioni, a cui nel tempo si è aggiunta altra fauna ittica, entrata attraverso il sistema di presa d’acqua, che a causa delle notevoli dimensioni raggiunte è raramente predato naturalmente. Sono perlopiù carpe e siluri” spiega la consigliera PD.

“In assenza di un intervento massiccio di recupero e spostamento della fauna ittica di grosse dimensioni e in presenza del persistere delle attuali condizioni climatiche di caldo e siccità, il rischio è di pregiudicare completamente la qualità ambientale del sito. – richiama allarmata, aggiungendo che – Il Comune ha già predisposto un piano per il recupero e lo spostamento dei pesci di grandi dimensioni, oltre ad aver stanziato i fondi per una pompa aggiuntiva rispetto a quella presente, per alzare il livello delle acque sebbene questo non scongiuri il rischio di moria di pesce che resta sempre molto alto. La risposta della Giunta regionale però mi ha solo parzialmente soddisfatta poiché non è risolutiva del problema: è stato infatti affermato che serve una valutazione del servizio regionale aree protette oltre ad approfondimenti burocratici”.

“Spero – è la chiosa finale di Zappaterra – che la Giunta regionale si schieri al fianco del Comune per risolvere un problema di tipo ambientale, non possiamo rischiare di perdere un patrimonio paesaggistico e faunistico come quello delle Anse Vallive di Porto”.