Il consigliere PD: “Risparmio energetico ed uso efficiente dell’energia nei diversi settori, produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, razionalizzazione energetica nel settore dei trasporti”
È stato nominato in Commissione Politiche economiche il relatore di maggioranza del “Piano energetico 2030”: il consigliere regionale Massimo Iotti. Si tratta di un importante passaggio nell’iter che porterà alla proposta del nuovo piano regionale dell’Emilia-Romagna, che ha visto una serie di confronti e di approfondimenti con la società regionale per la definizione della nuova strategia energetica.
“È un provvedimento importante perché la Regione Emilia-Romagna assume gli obiettivi europei al 2020, 2030 e 2050 in materia di clima ed energia – spiega il consigliere Iotti appena nominato – in particolare: la riduzione delle emissioni climalteranti del 40% rispetto ai livelli del 1990; l’incremento al 27% della quota di copertura dei consumi finali lordi attraverso fonti rinnovabili; l’incremento dell’efficienza energetica al 27%, in particolare abitazioni e aziende produttive”.
“La priorità d’intervento della Regione Emilia-Romagna – prosegue Iotti – è dedicata alle misure di de-carbonizzazione: risparmio energetico ed uso efficiente dell’energia nei diversi settori, produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, razionalizzazione energetica nel settore dei trasporti”.
“Con questo piano, nell’arco di 15 anni le stime conducono a circa 7.200 posti di lavoro diretti, possibili grazie alla realizzazione dello scenario obiettivo. Per i quattro settori di riferimento (industria, residenziale, terziario, trasporti) è possibile comporre una stima relativa all’occupazione aggiuntiva indotta può portare all’attivazione di un numero di posti di lavoro compreso tra 4.500 e 8.500 nel 2030 – conclude Iotti – Per queste ragioni auspico che l’iter legislativo prosegua con rapidità ma nello stesso tempo nel confronto serrato con il territorio regionale e tutti gli attori in campo”.