Montalti e Rontini (PD): “Difesa del suolo e dell’ambiente, sostegno all’agricoltura e ai prodotti locali per un accesso al cibo più equo e consapevole”
La III Commissione dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato nella seduta di oggi, giovedì 31 marzo, una risoluzione che impegna la Regione a fare propri gli impegni della Carta di Milano, che venne presentata durante l’Expo 2015 e sottoscritta da centinaia di cittadini, associazioni, imprese e istituzioni ed è dedicata all’accesso al cibo inteso come diritto umano fondamentale.
“Dopo il grande slancio che Expo ha dato alla cultura del cibo e della sostenibilità, pensiamo sia fondamentale promuovere azioni che coniughino sostenibilità, cibo ed equo utilizzo delle risorse – spiegano le consigliere regionali PD Lia Montalti, prima firmataria della risoluzione, e Manuela Rontini, Presidente della Commissione Territorio e Ambiente, che aggiungono – Questo vale anche per il nostro territorio, dove è fondamentale adottare norme che consentano di evitare gli sprechi alimentari anche con misure di recupero del cibo in eccesso e rafforzare le leggi per la tutela del suolo agricolo e la sostenibilità ambientale”.
“In Emilia-Romagna i percorsi su questi temi sono in alcuni casi già ben avviati: pensiamo per esempio ai finanziamenti europei del Piano di Sviluppo Rurale destinati ai processi di innovazione e sostenibilità produttiva ed ambientale nel settore agricolo, ma anche alle iniziative didattiche e di sensibilizzazione che, già a partire dalle scuole, hanno come obiettivo l’educazione alimentare e il contrasto allo spreco alimentare – sottolineano Montalti e Rontini – Viviamo in una terra in cui il cibo non è solo sostentamento: è cultura e tradizione ma è anche un settore importante della nostra economia e un ambito di promozione e valorizzazione del territorio su cui puntare. Riteniamo dunque che su questi temi, la difesa del clima e del territorio, e un approccio più equo e consapevole alla produzione e al consumo di cibo, la nostra Regione debba essere impegnata in prima linea”.