La Regione Emilia-Romagna finanzierà la realizzazione della nuova sede del Centro Canottaggio di Ferrara: lo hanno annunciato oggi in conferenza stampa il Presidente Stefano Bonaccini e il Sottosegretario Andrea Rossi.
“Che lo sport dovesse essere centrale nell’azione di governo della Regione, lo dicevamo fin dalla campagna elettorale. – commenta il Consigliere regionale PD Paolo Calvano – Con lo stanziamento di oltre cinque milioni di euro per impiantistica e progetti, le parole diventano fatti concreti e lo diventano in velocità”.
Tra la fine di settembre e ottobre, infatti, l’Assemblea Legislativa aveva dato il via libera al ‘Programma regionale triennale per l’impiantistica e per gli spazi sportivi, pubblici e di uso pubblico, destinati alle attività motorio sportive’ che prevedeva oltre 3,8 milioni di investimenti sulle strutture e, sempre nello stesso periodo, la Regione Emilia-Romagna aveva emesso tre bandi del valore di 1,2 milioni di euro per manifestazioni, eventi e attività di promozione della pratica sportiva.
“Con quella cifra sono state finanziate 10 opere in tutta la Regione: in alcuni casi si tratta di adeguare o ampliare impianti già esistenti, in altri casi si procederà a realizzare qualcosa di nuovo. Sicuramente – dichiara Calvano – il centro progettato dal Comune di Ferrara ha una valenza che non è solo cittadina e risponderà alle esigenze di un ampio bacino di atleti e amatori. La Giunta dell’Emilia-Romagna si impegna a stanziare circa 4 milioni di euro ogni anno per tutto il mandato, ma nel 2016 l’intenzione è di concentrarli su impianti sportivi legati alle scuole e per il 2017 di procedere alla riqualificazione energetica delle strutture esistenti: per il territorio della nostra provincia si prospettano quindi nuove opportunità di ammodernamento dell’impiantistica sportiva”.
Il Presidente Bonaccini e il Sottosegretario Rossi hanno anche dato notizia del finanziamento, a livello regionale, di ventisei progetti di attività motoria e sportiva e di cinquanta tra grandi manifestazioni ed eventi. “Si conferma così l’attenzione al valore agonistico e sportivo, ma anche conclude il Consigliere regionale ferrarese – alle finalità sociali e di promozione della salute, con un occhio di riguardo per i più giovani”.