L’Assemblea Legislativa ha approvato la risoluzione presentata dalla consigliera regionale Lia Montalti in merito all’allattamento nei luoghi pubblici. «Ritengo che sia necessaria una sensibilizzazione su questa tematica, che riguarda da vicino le mamme e i loro bambini, – spiega la consigliera – affinché sia facilitata la possibilità di allattare e accudire i bambini negli spazi pubblici, anche allestendo spazi dedicati».

La consigliera, consapevole della sensibilità della Giunta, rimarca anche l’importanza di campagne a sostegno dell’allattamento al seno. «È un tema che mi sta a cuore, – sottolinea Montalti – perché penso che sia un segnale di civiltà ed accoglienza, da parte di tutta la comunità, poter permettere alle mamme di allattare e ai genitori di accudire e cambiare il proprio bambino anche fuori dalle mura domestiche, senza disagi. Ho richiesto un impegno alla giunta non solo per sostenere, in sede di Conferenza Stato-Regioni, campagne di sensibilizzazione sul tema, ma ritengo sia necessario anche mettere in campo qualsiasi strumento affinché all’interno degli edifici pubblici, come biblioteche, comuni o ospedali, si predisponga l’allestimento di spazi che rispondano alle esigenze di genitori e bambini».

Risultano incomprensibili, secondo la consigliera Montalti, i casi di intolleranza rispetto all’allattamento al seno in pubblico, che periodicamente vengono riportati nelle cronache. «La nostra regione è da tempo impegnata su questo fronte, recependo e promuovendo attivamente tra i genitori quelle che sono le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità in merito all’allattamento al seno. – prosegue – Per permettere davvero questa pratica è dunque importante che le mamme possano provvedere al nutrimento dei propri bimbi senza disagio alcuno. Evidenzio inoltre come in una regione come la nostra, che si pone sempre di più l’obiettivo di essere un punto di riferimento per l’accoglienza turistica, il poter offrire servizi diffusi relativi all’accudimento dei più piccoli può divenire un fattore importante di attrattività, anche per chi decide di trascorrere una vacanza in Emilia Romagna».

In tal senso l’approvazione della risoluzione propone anche di sostenere i progetti proposti nei territori, come la rete Amici dell’Allattamento, il progetto lanciato nel 2012 da Romagnamamma.it, il portale di informazione dedicato ai genitori dell’Emilia Romagna.

«Sono diversi i comuni che in tutta la regione stanno mettendo in campo iniziative per promuovere all’interno dei servizi pubblici, di negozi, bar, locali, hotel e ristoranti, azioni legate all’accudimento dei bambini. – conclude Montalti – Nel nostro territorio ha aderito al progetto Amici dell’allattamento il comune di Forlimpopoli e anche quello di Castrocaro ha avviato un percorso in questo senso. Mi auguro che grazie all’azione regionale, i progetti di questo tipo possano diventare molti di più, favorendo anche un cambiamento culturale».