Oltre 30.000 euro al Comune di Imola per promozione del territorio e cultura della pace

 

In arrivo dalla Regione Emilia-Romagna oltre 30.000 euro per il Comune di Imola a favore della promo-commercializzazione dell’offerta turistica del territorio e per la realizzazione di iniziative culturali, educative e di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per accrescere la consapevolezza su pace, intercultura, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale.

“Si tratta di contributi in attuazione delle leggi regionali 4/16 per l’ottimizzazione del sistema dell’organizzazione turistica regionale e 12/2002 rivolta agli enti locali e all’associazionismo per realizzare iniziative per la promozione di una cultura di pace – spiega la consigliera regionale Francesca Marchetti –. Prosegue di fatto l’impegno della Regione in coerenza col Patto per il lavoro e per il Clima e la strategia regionale al fianco delle amministrazioni locali. Le scelte strategiche della nostra Regione si confermano rivolte al pieno sostegno dei nostri territori nei settori del turismo, del commercio, della tutela dei consumatori e dello sport oltre che rivolte alla valorizzazione della cittadinanza attiva e dell’associazionismo, che rappresenta un traino imprescindibile per le nostre comunità”.

Nello specifico sono stati approvati i progetti speciali 2022 rivolti agli enti locali (l.r. 4/16) che prevedono un contributo di 15.000 euro a favore del Comune di Imola per la promozione territoriale della città, inoltre per quanto riguarda l’approvazione delle graduatorie del bando sulla cultura della pace rivolto ad enti locali e associazioni sempre al Comune di Imola verranno assegnati 15.460 euro per l’edizione 2022 del progetto “Senza distinzione alcuna. Percorsi di uguaglianza ed equità” che prevede una serie di incontri, proiezioni, mostre, iniziative per le scuole promossi a livello circondariale e realizzati in collaborazione con le realtà associazionistiche del territorio.

“Rimettere al centro dell’agenda politica il tema della pace e dei diritti umani è oggi più che mai attuale – conclude Marchetti –. Crediamo fortemente nel valore di queste iniziative e come Regione vogliamo sottolineare come la pace si costruisca anche grazie ad azioni quotidiane e politiche locali realizzate in collaborazione con il mondo dell’associazionismo”.