Prosegue l’impegno e l’attenzione della Regione Emilia-Romagna verso una mobilità sempre più sostenibile ed attenta all’ambiente. Per questo tutti i cittadini emiliano-romagnoli che acquisteranno un’auto ibrida nel 2018 riceveranno un incentivo fino a 191 euro, costo medio del bollo, all’anno per le annualità 2018,2019 e 2020.
Un contributo che verrà esteso anche agli oltre 7 mila residenti che hanno acquistato un’auto ibrida, sempre di prima immatricolazione, in Emilia-Romagna nel 2017. La consigliera Lia Montalti sottolinea l’importanza di questo sostegno a favore della sostenibilità ambientale e dalla qualità dell’aria.
«Una scelta a favore della mobilità sostenibile, che premia chi si affida a veicoli più ecologici e a basso impatto ambientale, soprattutto negli spostamenti alle basse velocità caratteristici dei centri urbani – commenta Montalti -. Negli anni scorsi le auto ibride quasi non venivano considerate mentre ora sono mezzi sempre più diffusi in Emilia-Romagna. Dai 2776 veicoli ibridi immatricolati nel 2015 si è infatti passati ai 4.369 del 2016 e ai 7.056 del 2017. Una tendenza da non sottovalutare e anzi da sostenere mettendo in campo misure e risorse. Le auto ibride diventano così alleate nella lotta quotidiana alle polveri sottili e all’inquinamento».
La decisione della Regione arriva dopo l’esenzione dal bollo auto varata nel 2016, per chi acquistava l’auto ibrida quell’anno, senza però che la misura potesse essere replicata l’anno successivo a causa dell’impossibilità normativa di portare a termine una revisione complessiva del bollo auto. Proprio per questo motivo la Giunta regionale ha deciso di estendere il contributo anche ai cittadini che hanno acquistato l’auto nel 2017.
Una scelta che si affianca agli importanti investimenti messi in campo per l’incentivazione dell’acquisto delle auto elettriche, esentate anch’esse dal pagamento del bollo per 5 anni. Auto che possono già contare su 150 colonnine di ricarica interoperabili, mentre altre 30 sono in corso di installazione.
«La Regione ha investito 2,4 milioni di euro per l’acquisto di 103 veicoli elettrici per la pubblica amministrazione – conclude – e sta lavorando ora con i Comuni sulle regole di accesso ai centri storici e i parcheggi gratuiti per le auto elettriche. Si tratta di importanti passi avanti, che dimostrano l’impegno della nostra Regione nel mettere in campo misure e risorse per tutelare la salute dei cittadini, migliorando l’ambiente in cui viviamo e quindi la qualità della vita nelle nostre città. Un obiettivo che aiuta non solo l’economia, ma anche la salute».