Mumolo: “Fermiamo l’aggressione contro i curdi”

 

“Bisogna fermare l’aggressione turca in Rojava”. A chiederlo è il consigliere regionale Antonio Mumolo del Partito Democratico che oggi ha depositato una risoluzione per chiedere alla Giunta Bonaccini di sollecitare il Governo italiano a condannare l’aggressione della Turchia contro la Federazione Democratica della Siria del Nord ed a fare valere questa posizione in tutte le sedi internazionali.

Da alcuni giorni un’ondata di bombardamenti turchi ha investito le regioni della Siria nord-orientale, in particolare attacchi aerei hanno causato morti, feriti e distruzioni nella zona del Rojava, dove si trova la città di Kobane, causando decine di vittime e danni strutturali. Ai bombardamenti seguirà un attacco di terra, secondo fonti di stampa che hanno riportato delle dichiarazioni del Presidente Turco.

“Il Presidente turco Erdogan ha ordinato attacchi aerei che hanno causato morti, feriti e distruzioni nella zona del Rojava dove si trova Kobane. La città di Kobane è stato un centro decisivo di resistenza contro i terroristi dell’Isis, come del resto lo è stata la zona curda dell’Iraq.  Aggredire questo presidio è un’azione irresponsabile e illegittima. Per di più in quel territorio si è sviluppata una realtà politica e sociale di partecipazione molto avanzata che si è concretizzata nella Federazione Democratica della Siria del Nord – afferma il consigliere regionale Antonio Mumolo -. Chiedo quindi alla Giunta regionale di sollecitare il governo italiano a condannare l’aggressione della Turchia contro la Federazione Democratica della Siria del Nord e che faccia valere questa posizione in tutte le sedi internazionali, soprattutto presso la NATO e l’Unione Europea che non possono chiudere gli occhi dinanzi alle azioni repressive del governo turco”.