Si tratta dell’insediamento per l’organismo introdotto dalla legge quadro sulla parità. Invito esteso anche a rappresentanti delle giunte con delega alle pari opportunità. La presidente della commissione Parità, Mori: “Una prova di democrazia paritaria che lascerà il segno”
Una “occasione per rendere protagonisti tutti i territori nel contribuire ad uno sviluppo più equo”, una “novità assoluta nel panorama istituzionale italiano” e, soprattutto, “una prova di democrazia paritaria che lascerà il segno”: mercoledì 16 marzo, in Assemblea legislativa è in programma la prima seduta della Conferenza regionale delle elette, l’organismo – introdotto dalla legge quadro regionale per la parità e contro le discriminazioni di genere – di cui fanno parte tutte le sindache e le consigliere dell’Emilia-Romagna e a cui sono invitati anche i rappresentanti delle Giunte con delega alle Pari opportunità
L’appuntamento per l’insediamento formale è alle 9.30 nella sala polivalente ‘Guido Fanti’ dell’Assemblea legislativa, in viale Aldo Moro 50, a Bologna: un componente l’Ufficio di presidenza aprirà l’incontro mentre l’assessora Emma Petitti chiuderà i lavori che saranno condotti dalla prima firmataria della legge quadro e presidente della commissione assembleare Parità e diritti delle persone, Roberta Mori.
“La prima conferenza regionale delle elette rappresenta una tappa fondamentale per il coordinamento delle politiche di genere, affinché siano strutturali e dunque efficaci- commenta Mori- potremo condividere buone prassi, proposte di azione e modalità di lavoro”. In particolare, continua la presidente, “offriremo alle rappresentanti dei Comuni spunti concreti e strumenti di attuazione della legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere ma, ancor prima, avremo l’opportunità di ascoltare le loro voci, comprese le criticità e i problemi da superare insieme”.