Iotti: “Si superino le continue criticità e si intervenga su un manufatto inadeguato alle attuali esigenze”
La chiusura al traffico del ponte sull’Enza tra Sorbolo e Brescello è al centro di un’interrogazione urgente del Consigliere regionale Pd Massimo Iotti.
“In concomitanza con la piena, che ha superato i 12 metri sul livello centrale del ponte, il collegamento ferro-gomma tre le province di Parma e Reggio è stato interrotto. Ormai – segnala il consigliere democratico – ad ogni evento meteo che comporta pioggia e assenza di neve in media e alta quota, il ponte, uno dei pochi rimasti con più arcate in mattoni portanti risalente ai primi anni dopoguerra, viene chiuso con rilevanti problemi di viabilità stradale e ferroviaria”.
“Le segnalazioni riguardo la criticità del contesto idrogeologico e le situazioni di rischio si ripetono da decenni senza soluzione di continuità e in assenza di interventi decisivi e risolutivi sul manufatto del ponte e della sua viabilità di accesso, né in termini di programmazione di interventi o di studi di fattibilità e men che meno di progetti” si legge nel question time.
“Le Province di Parma e Reggio Emilia – rileva Iotti – non hanno mai inserito nelle priorità di intervento territoriale, da sottoporre alla Regione, la sistemazione del ponte che ormai non risponde più ai requisiti di sicurezza. La Regione ha deciso saggiamente di investire per l’elettrificazione della linea ferroviaria Parma-Suzzara, ma temo che possa essere un investimento inefficace o addirittura inutile se realizzato in corrispondenza di un manufatto inadeguato e insufficiente a supportare innovazioni di carico sia attuali che future. Si verificherebbe l’effetto contrario a quello sperato, senza alcun miglioramento della circolazione sulla linea ferroviaria. Per questo sollecito la Giunta per saperecosa intenda fare per superare lo status quo. – sintetizza il Consigliere, al quale sarà data risposta durante la prossima seduta d’aula del Consiglio regionale – Reputo poi che le Province di Parma e Reggio Emilia, titolari della gestione della viabilità stradale, debbano presentare un quadro dettagliato circa i motivi del mancato inserimento del ponte sull’Enza tra le priorità territoriali da risolvere e da finanziare con urgenza”.