La soddisfazione dei consiglieri modenesi: “Infrastruttura strategica per la viabilità del distretto ceramico”.
I consiglieri regionali Luca Sabattini del Partito Democratico e Giulia Pigoni di Azione (presidente del gruppo consigliare “Bonaccini presidente”) commentano con soddisfazione il voto all’unanimità in Commissione Territorio, ambiente e mobilità dell’Assemblea Legislativa ad una risoluzione riguardante il Ponte Veggia, infrastruttura strategica che collega Sassuolo (MO) e Casalgrande (RE). La risoluzione, che vede tra i firmatari i due consiglieri, impegna la Regione ad “individuare la soluzione migliore per la messa in sicurezza statica del ponte e l’eventuale realizzazione della passerella ciclo-pedonale”, oltre a “verificare la possibilità di cofinanziare l’opera, riconoscendone l’importanza strategica, con risorse proprie o di carattere nazionale”.
“La grande attenzione della Regione Emilia-Romagna al distretto ceramico sassolese – commentano i due consiglieri regionali – viene ribadita anche da questo atto che riconosce l’importanza strategica del ponte che unisce le province di Modena e Reggio Emilia”.
La risoluzione, protocollata lo scorso luglio, scritta a più mani, assieme al consigliere regionale sassolese Stefano Bargi, ha ottenuto l’approvazione unanime dell’Aula, a riprova dell’interesse comune di maggioranza e opposizione ad un’opera fondamentale per il territorio.
Con quest’atto si impegna quindi il Governo regionale a farsi parte attiva con i territori coinvolti per individuare la soluzione migliore per la messa in sicurezza statica e sismica del ponte, oltre all’eventuale realizzazione della passerella ciclo-pedonale. Il ponte della Veggia, che scavalca il fiume Secchia tra Sassuolo e Casalgrande, oggi è sottoposto riduzione del traffico veicolare in quanto necessita di interventi, tra i quali un intervento di ripristino/consolidamento statico.
“Come dimostrato in tante altre situazioni, pur non avendo una competenza diretta sull’opera in questione, la regione mostra ancora una volta la volontà di farsi direttamente parte attiva nel supportare, coordinare e stare al fianco di comuni impegnati in opere particolarmente importanti per i loro territori. L’ impegno della regione per superare le criticità dovute alle limitazioni del traffico veicolare e ad individuare la soluzione migliore per la messa in sicurezza statica e sismica del ponte – continuano Sabattini e Pigoni – e l’eventuale realizzazione di un passaggio ciclo-pedonale come richiesto dalle amministrazioni locali è un passo importante che mostra l’attenzione necessaria per la mobilità dei lavoratori e di tutti i cittadini”.