Il Presidente del Gruppo Pd Stefano Caliandro commenta il progetto di legge sulle nuove norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive, presentato oggi dalla giunta regionale, che approderà presto in Assemblea Legislativa per seguire l’iter d’approvazione.  Ecco la sua dichiarazione:

De Coubertin, padre delle moderne olimpiadi, attribuiva allo sport la capacità di introdurre tre caratteri nuovi e vitali nelle vicende del mondo: democrazia, internazionalità, pacifismo.  Lo sport è infatti una componente essenziale della nostra società, capace di trasmettere tutte le regole alla base della vita sociale e valori fondamentali quali la tolleranza, lo spirito di squadra e la lealtà.

Per questo motivo, a nome del Gruppo del Partito democratico dell’Emilia-Romagna, accogliamo con favore la proposta della Giunta regionale del Progetto di legge sulle nuove norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive, che approderà presto in Assemblea Legislativa per seguire tutto l’iter di approvazione.  Parliamo di una cifra importante che ammonta a 20 milioni di euro per l’impiantistica e gli spazi sportivi e di un investimento complessivo di 25 milioni nell’ambito della legislatura che contribuiranno ad investire in coesione sociale, benessere e salute dei nostri cittadini, in particolare i più giovani, confermandoci una Regione con lo sguardo costantemente rivolto al futuro.

Lungimirante è la scelta di costruire questo provvedimento intorno a quattro ambiti di intervento che si integrano tra loro: la promozione della salute attraverso attività di formazione scolastica, il coinvolgimento dei Comuni e delle loro Unioni per il contrasto a discriminazioni, abbandono scolastico e per integrare le persone con disabilità, la garanzia della sicurezza degli impianti e dei presidi di primo soccorso, la promozione dello sport come strumento di contrasto alla violenza e all’illegalità.

Tutto questo coordinato dall’Osservatorio regionale dello sport che garantirà un costante controllo sull’efficacia delle misure e l’adeguatezza degli interventi pubblici.

Una legge di cui abbiamo bisogno e che sosterremo con grande convinzione.

C’è ancora da fare, il percorso qui in Regione è solo all’inizio, ma lavoreremo per raggiungere l’obiettivo e dare agli emiliano-romagnoli un’occasione in più per sentirsi fieramente una comunità aperta, inclusiva, solidale.