Via libera al programma triennale 2022-24 in materia di spettacolo dal vivo: 11,8 milioni a sostegno del settore. Francesca Marchetti: “Sostegno e rilancio del settore dello spettacolo dal vivo”
L’Assemblea legislativa regionale ha approvato il piano triennale dello spettacolo dal vivo che fissa gli obiettivi e le azioni prioritarie nel prossimo triennio per finanziare le attività culturali con 11,8 milioni a sostegno del comparto. Via libera, infatti, al Programma triennale in materia di spettacolo dal vivo 2022-2024.
“Questo programma triennale conferma nei fatti l’impegno della Regione Emilia-Romagna sul versante della cultura, attuato con la Legge 13 del 1999 in materia di spettacolo. – spiega la Presidente della Commissione Cultura in Regione Francesca Marchetti – Un sistema quello emiliano romagnolo che rappresenta una importanza strategica per la comunità regionale, come fattore di identità e sviluppo, valorizzazione e promozione del settore dello spettacolo. Oggi abbiamo dato l’ok agli impegni futuri per il triennio 2022-2024 consapevoli della necessità di definire efficaci strategie politiche e finanziare ulteriormente la ripresa e il rilancio del settore”.
Consapevole che la pandemia ha colpito duramente il settore culturale la consigliera Marchetti sottolinea: “questa emergenza ci ha anche fatto apprezzare ancora di più l’importanza dello spettacolo dal vivo per le nostre comunità nel suo valore sociale. Per questo è necessario potenziare, qualificare e promuovere l’attività degli spettacoli dal vivo, ampliando l’offerta culturale e contrastando anche le disuguaglianze territoriali, oltre al progressivo sviluppo di tecnologie di documentazione digitali che aiutino a promuovere lo spettacolo emiliano-romagnolo in Italia e all’Estero, ampliando il pubblico e che siano in grado di accompagnare il mondo dello spettacolo nella rivoluzione digitale in atto. La sfida principale per il futuro è quella delle risorse, anche per questo ho presentato un ordine del giorno che impegna la Giunta a prevedere in sede di assestamento di bilancio 2022 ulteriori risorse da destinare al settore dello spettacolo e, sempre in occasione della sessione di bilancio aggiornare la Commissione Cultura da un lato in merito ai fabbisogni e dall’altro alle misure sia adottate sia in previsione a sostegno del settore”.
Fondamentale, infine, per Marchetti: “è mantenere un tavolo permanente di confronto e dialogo costante con gli stakeholder dello spettacolo dal vivo per definire insieme l’adeguato sostegno che il settore culturale merita, ampliare il pubblico e sostenerlo nella transizione digitale”.