“La Regione, in un protocollo siglato con le associazioni ambientali, si è data l’obiettivo di portare la mobilità ciclabile regionale dall’attuale 10% al 15% entro il 2020. Con azioni anche semplici, come quella della gratuità trasporto delle bici su treno, possiamo spingere affinché aumentino coloro che scelgono di muoversi in modo sostenibile: è questo il punto attorno a cui ruota la risoluzione che il PD ha presentato in Regione” spiegano le consigliere regionali democratiche Lia Montalti (prima firmataria del documento) e Manuela Rontini (Presidente della Commissione territorio, ambiente e mobilità).

La risoluzione è stata discussa dalla competente commissione giovedì 14 gennaio ed è stata approvata con il voto favorevole di PD e SEL, ma anche di Lega e M5S; astensione di Fratelli d’Italia. Sono stati approvati anche quattro emendamenti, due a firma dei Cinque Stelle, uno della Presidente Rontini e uno di Montalti.

“Con i nostri emendamenti – spiegano le Consigliere regionali del PD – abbiamo chiesto maggiore attenzione alla comunicazione oltre alla previsione nei PUMS (Piani Urbani della Mobilità sostenibile) di connessioni e cartellonistica più adeguate tra le stazioni ferroviarie e la rete ciclabile urbana”.

Dei tecnici dell’assessorato hanno comunicato che nel 2015, sono stati emessi soltanto 20.000 biglietti per il trasporto bici nonostante due treni su tre abbiano questa possibilità e quindi ad usufruire del servizio una percentuale bassa di utenti rispetto alla disponibilità complessiva.

“Questo non significa che la proposta fatta non sia utile, ma anzi – sottolineano Montalti e Rontini – pensiamo che sia proprio il punto di partenza per sviluppare nuove opportunità che implementino buone pratiche di trasporto e che vadano poi comunicate adeguatamente ai potenziali fruitori. Chiediamo di fare una sperimentazione del servizio per favorire l’intermodalità bici-treno: la volontà politica e i mezzi economici per farlo ci sono.”