Carnevalate fuori stagione NO GRAZIE. Le “ronde xenofobe” che hanno visto un gruppetto di militanti di Forza Nuova scendere in spiaggia a Rimini erano passate in città nell’indifferenza generale, come doveva essere. Poi è emerso l’obiettivo reale di questa ‘azione’: guadagnare visibilità. Oltretutto a spese della collettività, dato che per questa ‘scenetta’ sono state impegnate anche le forze dell’ordine, che invece di dover seguire gli spostamenti di dieci militanti avrebbero potuto e voluto dedicare il proprio tempo ad attività più utili. Le ronde hanno dunque ottenuto un doppio risultato: hanno portato a Forza Nuova la visibilità tanto desiderata e hanno offerto all’Italia un’immagine falsata di Rimini e della Riviera, lontanissima da quella reale.
La sicurezza è un tema sentito da tutti, che però non si risolve con ridicole marcette dimostrative ma con attività strutturate, complesse e costanti nel tempo. Proprio pochi giorni fa è stato firmato il programma “Luci sulla spiaggia”, un accordo tra il Comune di Rimini e la Regione Emilia-Romagna per il potenziamento della videosorveglianza della spiaggia e più in generale per il controllo dell’arenile. Sono azioni che fanno meno colore di una passeggiata in maschera, ma senza dubbio più efficaci.