Scritta nazista al circolo Pd ‘Tubertini’, Caliandro : “Segnale politico grave da non sottovalutare, Pd non si fa intimidire”

 

“Il vigliacco atto vandalico contro il Circolo Pd ‘Bruno Tubertini’ a Bologna, è un fatto e un segnale politico grave, da non sottovalutare, e che non deve passare sotto silenzio”. Così, il consigliere regionale del Pd Stefano Caliandro, commenta quanto accaduto nella notte del 1 gennaio nella sede del circolo Pd ‘Bruno Tubertini’, nel Quartiere Borgo Reno, in cui la serranda è stata imbrattata con la scritta ‘Nazisti’ ed è stata sporcata anche la targa dedicata a Tubertini con uno scarabocchio.

Tubertini è stato un militante del Pci arrestato nel 1937 perché appartenente all’organizzazione antifascista bolognese. Fu liberato nel 1943 e ha combattuto nella 7a Brigata Garibaldi sull’Appennino modenese. “Condivido in pieno l’iniziativa, domattina alle 9, da parte del Partito democratico, di ritrovarsi per pulire la serranda e la targa da queste scritte offensive e indegne. L’appuntamento è in via Normandia 14 Q, nel pieno rispetto delle regole anti-Covid, per testimoniare che il Pd non si fa intimidire da atti vili come questo” conclude Caliandro.