A Liliana Segre la cittadinanza onoraria di Reggio Emilia, Mori alla cerimonia in rappresentanza dell’Assemblea legislativa. Roberta Mori: “Miglior risposta civica a odio antisemita e insulti, omaggio a donna esemplare e generosa”

“È un onore, per me, partecipare, a nome dell’Assemblea regionale, a un evento che rappresenta, tra l’altro, la miglior risposta civica e politica all’odio antisemita mai sopito e ai vergognosi insulti di piazza o via social che, anche recentemente, hanno colpito la senatrice Liliana Segre”. Così, la Consigliera regionale reggiana, Roberta Mori, delegata dalla Presidente Emma Petitti a rappresentare l’Assemblea legislativa alla cerimonia di conferimento a Liliana Segre, 91 anni, sopravvissuta all’Olocausto, della cittadinanza onoraria e del dottorato di ricerca honoris causa in ‘Reggio Childhood Studies’ dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

A ospitare la cerimonia, il Centro Internazionale Loris Malaguzzi “luogo simbolo – ricorda la consigliera – per tutto il mondo dell’educazione e dell’infanzia, affinché ‘la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati’”.

“La comunità emiliano-romagnola – sottolinea Mori – si unisce a quella di Reggio Emilia nell’omaggio a questa donna esemplare e generosa che ha messo il proprio dolorosissimo vissuto al servizio della collettività, della Memoria e della consapevolezza democratica e lo ha sempre fatto con un’attenzione alle nuove generazioni davvero meritoria”.