Boschini, Campedelli, Sabattini e Serri (PD): ‘Più flessibilità nell’organizzazione dei servizi e vaccini obbligatori per accedervi’
Approvata nel pomeriggio di oggi la nuova legge regionale sui servizi educativi per la prima infanzia.
“Rivediamo, rendendola più flessibile per rispondere alle esigenze delle famiglie, l’organizzazione dei servizi e le regole per l’accreditamento e la formazione del personale. L’intento primario – spiegano i consiglieri regionali PD Giuseppe Boschini, Enrico Campedelli, Luca Sabattini e Luciana Serri – è quello di consolidare la rete integrata pubblico-privata dei servizi, mantenendo sempre al centro il bambino e i suoi bisogni pedagogici e relazionali e continuando ad investire sulla formazione e l’organizzazione per avere standard qualitativi sempre all’altezza. La novità più importante e dibattuta è senza dubbio quella dell’introduzione dell’obbligo delle vaccinazioni contro poliomielite, difterite, tetano ed epatite B per accedere a tutti i servizi educativi e ricreativi della Regione, siano essi pubblici o privati”.
“Per primi in Italia introduciamo l’obbligo delle vaccinazioni per l’accesso alle strutture. Un gesto sicuramente inedito come inedito è il drastico calo delle coperture vaccinali che si registrano in tutto il Paese e che stanno comportando l’insorgere di episodi clinici spesso drammatici. L’Emilia-Romagna ha avuto il merito di portare questo tema al centro del dibattito nazionale, che anche in questi giorni è tornato alla ribalta delle cronache dopo l’allarme, lanciato nei giorni scorsi dal Presidente dell’Istituto Superiore della Sanità, sulla possibilità che anche in Italia possano verificarsi casi di poliomielite e difterite. Come legislatori, – concludono i consiglieri regionali modenesi – non possiamo restare indifferenti, ben consapevoli che il calo delle coperture vaccinali sta mettendo in pericolo il benessere e la salute delle nostre comunità”.