Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, nuovo bando della Regione Emilia-Romagna. Zappaterra: “Nuova risposta alle sollecitazioni del Terzo Settore”

Per le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale c’è una nuova boccata d’ossigeno. La Regione Emilia-Romagna, il 1° marzo aprirà un nuovo bando a loro rivolto. I contributi previsti vanno da 2.500 fino a 10.000 euro per ogni realtà, e serviranno per far fronte alle spese sostenute durante l’emergenza: dall’affitto degli immobili all’acquisto di dispositivi di protezione individuale, dall’igienizzazione degli ambienti ai costi per il personale.

“Si tratta di un secondo bando di questa tipologia in pochi mesi. Al primo l’adesione è stata davvero significativa: 675 realtà del Terzo Settore avevano avuto in media 4.770 euro di contributo a testa. Sapevamo che questo non era sufficiente. Il Terzo Settore è davvero in crisi a causa della pandemia. Molte attività sono ferme mentre altre, preziosissime, continuano ad essere portate avanti perlopiù da volontari, a fronte però di maggiori spese. In più, un problema segnalato da tempo ma che ancora non è stato risolto, è quello dei circoli, che risultano ancora chiusi. Anche quelli che si occupano di somministrazione non possono riaprire e questo è sicuramente un enorme disagio per chi li gestisce, ma anche per i cittadini e le cittadine che sono così privati, molto spesso di punti di riferimento in aree periferiche o poco servite. In questi mesi, insieme al Gruppo Pd, abbiamo raccolto le sollecitazioni di sigle come Arci e Acli e ci siamo attivati, anche presentando atti di indirizzo alla Giunta, per chiedere e ottenere più tutele per il Terzo Settore. Questo secondo bando è una nuova risposta che mi auguro possa essere un aiuto concreto a numerose realtà.” commenta la consigliera regionale e capogruppo Pd in Emilia-Romagna Marcella Zappaterra.