Il Pd si muove anche a livello regionale per chiedere di approfondire il via libera alla Po Valley Energy per la ricerca di idrocarburi in un’area che coinvolge 111 chilometri quadrati nella provincia di Forlì Cesena.

“Abbiamo immediatamente colto l’invito dei rappresentanti delle comunità locali a coinvolgere la Regione per fare luce sull’autorizzazione che dal Ministero per lo Sviluppo Economico arriva a sei anni dalla richiesta e a cinque anni dalla Conferenza dei Servizi che aveva raccolto i pareri degli enti locali interessati dal progetto dell’azienda australiana” annunciano i Consiglieri regionali Lia Montalti, Valentina Ravaioli e Paolo Zoffoli.

“Nel pomeriggio di oggi – spiegano i consiglieri democratici del Forlivese e del Cesenate – abbiamo depositato un’interrogazione per chiedere alla Giunta se non ritenga opportuno chiedere al MiSE di verificare la possibilità di revocare l’autorizzazione o, quanto meno, di chiederne la sospensione per consentire ulteriori approfondimenti che coinvolgano le istituzioni locali”.

“Da quando l’iter autorizzativo è partito, ormai cinque anni fa, la fragilità del territorio dovuta a subsidenza e sismicità, nonché una sempre più matura coscienza della necessità di favorire lo sviluppo di fonti più compatibili degli idrocarburi sul piano ambientale ha portato la Regione e gli enti locali emiliano-romagnoli ad una presa di posizione non più in linea con la direzione indicata dal decreto di autorizzazione emanato” concludono Montalti, Ravaioli e Zoffoli.