La capogruppo dem: “Urgente rendere più sicuro il servizio su scuolabus e corriere”

 Nonostante le limitazioni imposte dalle linee guida per il trasporto scolastico – scuolabus dedicati per gli alunni e le alunne più piccoli e mezzi di TPL per gli studenti più grandi – in questi primi giorni dopo la ripartenza delle scuole, sono stati molti i disagi segnalati.

La capogruppo Pd in consiglio regionale, Marcella Zappaterra, se ne è fatta carico: “Ho presentato un’interrogazione urgente, focalizzata sui problemi dei comuni della provincia di Ferrara come Cento, Codigoro e la città capoluogo. Le problematiche tuttavia sono estese a tutte le aree della nostra regione. Sono stati riscontrati casi di sovraffollamento sia sugli scuolabus sia sulle linee urbane ed extraurbane, spesso poi si verifica una scarsa osservanza delle regole come l’uso della mascherina obbligatorio per i passeggeri. In Emilia-Romagna sappiamo che è stato fatto uno sforzo notevole per aumentare le tratte e i mezzi, in particolare quelli destinati proprio al trasporto degli studenti, ma è urgente verificare se è sufficiente”.

Durante la seduta dell’Assemblea legislativa svolta nella mattinata, è stato l’Assessore regionale alla Mobilità Andrea Corsini a rispondere, richiamando i circa 400.000 chilometri aggiuntivi richiesti da AMI e convalidati dalla Regione per far fronte alle nuove misure dall’apertura delle scuole nella provincia di Ferrara. La Regione ha infatti concertato insieme alle agenzie per la mobilità e agli uffici scolastici provinciali quali servizi implementare e dove, a seconda delle esigenze segnalate.

“A inizio della prossima settimana – riporta Zappaterra – saranno convocati i tavoli di monitoraggio provincia per provincia che analizzeranno l’andamento dei servizi e individueranno eventuali problematiche e soluzioni. La Regione Emilia-Romagna peraltro sta impiegando risorse proprie per 1,6 milioni di euro per garantire i mezzi e le tratte aggiuntive nell’attesa che il Governo dia il via libera al Decreto Ministeriale che coprirà le spese, attualmente all’esame del MEF. Questo ente, quindi, è ben consapevole di ciò che sta funzionando e di cosa invece è opportuno migliorare per la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri. L’Assessore Corsini, che ringrazio per essersi impegnato a riguardo con attenzione e scrupolo, ci ha tenuto a sottolineare che i controlli, di competenza delle Prefetture, non possono essere garantiti su ogni mezzo a in ogni momento. Continuiamo quindi a seguire con responsabilità le regole fondamentali: distanziamento, igienizzazione e mascherina, sui mezzi come negli spazi pubblici. Non è una novità che si tratta degli strumenti più semplici e utili per contenere il contagio”.