Lia Montalti(PD): “Dopo la riduzione delle nostre indennità e l’abolizione dei fondi ai gruppi consigliari, abbiamo ridotto la spesa per i vitalizi degli ex Consiglieri”

Il Pd in Emilia-Romagna continua sulla strada della riduzione della spesa legata al funzionamento degli organi politici ed elettivi.

“Il primo provvedimento che abbiamo votato, al momento del nostro insediamento in Assemblea legislativa, è stato la riduzione dell’indennità e l’abolizione del TFR per i consiglieri in carica oltre all’azzeramento delle spese di funzionamento dei gruppi.

In precedenza, a partire da questa legislatura, era stato eliminato il vitalizio, che quindi non verrà percepito dai consiglieri in carica. La legge approvata questa mattina, con la riduzione della spesa per i vitalizi già riconosciuti agli ex consiglieri, prosegue il percorso in nome di una maggiore sobrietà della politica” richiama Lia Montalti.

“La nostra legge – riporta la consigliera Pd cesenate – contiene i costi parificando, per gli ex consiglieri, l’età di accesso al vitalizio a quella richiesta per la generalità dei dipendenti pubblici per la pensione di vecchiaia passando, in sostanza, da 60 a 67 anni. È inoltre previsto un contributo di solidarietà con tagli graduali per un triennio, infine è introdotto il divieto di cumulo con altri vitalizi”.

“Con questa legge si stima un risparmio di circa un milione per tre anni, che si sommano ai circa 15 milioni di risparmi derivanti dai tagli ai costi della politica fatti da Giunta ed Assemblea legislativa a inizio legislatura. Risorse – conclude Montalti – da destinare al finanziamento delle politiche di sicurezza, legalità e qualità del lavoro, sostegno al microcredito per lo sviluppo dell’imprenditorialità, reinserimento lavorativo e inclusione sociale. Un contributo a una politica più sobria e più vicina”.