Semplificazione del sistema: richieste democraticità organizzazione, autonomia di gestione, effettivo fine solidaristico e assenza fini di lucro
Via libera della commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, alla delibera di Giunta su ‘Modalità di gestione dei registri regionali delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale di cui alle leggi regionali n. 12/2005 e n. 34/2002, così come modificate dalla legge regionale n. 8/2014’: sì del Pd, no del M5s e astensione della Ln.
La delibera definisce, semplificando il sistema, le nuove modalità di gestione dei registri regionali delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, rielaborando i criteri e le modalità di controllo. Controlli che vertono sulla democraticità della organizzazione e l’autonomia di gestione, sulla sussistenza di un effettivo fine solidaristico e l’assenza di fini di lucro, sull’elettività e gratuità delle cariche associative, sull’obbligo di redazione di bilancio o rendiconto e sull’apporto prevalente e determinante dei soci nell’attività.
Nel registro regionale dell’associazionismo si possono iscrivere le associazioni di promozione sociale dotate di propria autonomia, con sede legale e operanti nel territorio regionale e che perseguono finalità di utilità sociale.